Come funziona NANDO.AI?
Ti sei mai chiesto come funziona NANDO.AI? E come una semplice foto possa identificare e classificare i rifiuti con precisione? Grazie a NANDO.AI, tutto questo è possibile.
Con un solo scatto, la nostra tecnologia avanzata di riconoscimento delle immagini analizza e classifica i rifiuti in pochi secondi.
Dalla foto ai dati sui rifiuti
Tutto inizia con una semplice foto. Scatta un’immagine di qualsiasi oggetto—che sia una bottiglia di plastica, una lattina o un fazzoletto—e il modello di visione artificiale di NANDO entra in azione.
📸 Cattura dell’immagine – Il sistema elabora la foto e rileva gli oggetti presenti.
🔍 Confronto con il database – Ogni elemento viene confrontato con migliaia di immagini archiviate nel nostro database.
📊 Analisi dei dati – Una volta identificato, all’oggetto vengono assegnati categoria, peso e densità.
Queste informazioni vengono archiviate in sicurezza e inviate alla nostra dashboard, offrendo ai clienti dati in tempo reale sulla gestione dei rifiuti e sulle performance di sostenibilità.
Perché è importante?
- Monitoraggio in tempo reale – Le aziende ottengono una visione chiara dei loro flussi di rifiuti, ottimizzando raccolta e smaltimento.
- Guida alla raccolta differenziata – Gli utenti ricevono istruzioni precise su come smaltire i rifiuti in modo corretto.
- Gestione automatizzata – Grazie ai dati e all’AI, il processo di gestione dei rifiuti diventa più efficiente e intelligente.
Cosa rende NANDO unico?
NANDO non si limita a riconoscere i rifiuti, ma li comprende. La nostra AI impara da ogni immagine scansionata, migliorando costantemente la precisione e ampliando le sue capacità di riconoscimento. Il risultato? Una gestione dei rifiuti più intelligente e un impatto maggiore sulla sostenibilità.
🎥 Vuoi vederlo in azione? Guarda il video: https://youtu.be/WsJfr9_x9AQ